SPECCHIA

Cosa vedere a Specchia

All’estremità del tacco d’Italia, circondato dal mar Mediterraneo e da tutte le bellezze che questa zona della Puglia ha da offrire, si trova Specchia, un comune di 4.780 abitanti in provincia di Lecce, nel Salento.

Grazie alla sua posizione, soggiornare a Specchia durante una vacanza in Salento regala un indimenticabile viaggio alla scoperta di questa remota zona d’Italia, con i suoi paesaggi, le sue tradizioni e la sua storia.

Specchia, tra storia, architettura e paesaggi

Parte dell’Unione dei Comuni Terre di Leuca, e inserito nella lista dei 100 borghi più belli d’Italia, Specchia vanta numerosi monumenti bellissimi che rendono una vacanza da queste parti davvero spettacolare.

Nonostante si tratti di un paese relativamente piccolo, non mancano infatti chiese romaniche, medievali e rinascimentali, dallo splendore rimasto immutato nel corso dei secoli, e affascinanti monumenti civili come il Castello Risolo.

Per impreziosire il tutto basterà girovagare per la straordinaria cornice delle campagne salentine,

alla scoperta di incantevoli spazi aperti, paesini pregni di fascino e masserie in cui indugiare per assaporare quanto di meglio la tradizione salentina ha da offrire.

Poi, in soli 20 minuti di macchina, ci si può trasportare in alcune delle spiagge più belle d’Italia, spalmate lungo la costa del Mediterraneo, il Mar Ionio e il Mar Adriatico.

A questo borgo, riconosciuto col titolo di Gioiello d’Italia – e Miglior destinazione rurale emergente d’Italia nel 2013 – non manca davvero nulla per soddisfare i gusti di ogni tipo di viaggiatore/viaggiatrice.

I Monumenti di Specchia

Paesaggi rurali, storia e le candide mura che contraddistinguono l’architettura storica del Salento: non si smette mai di scoprire la zona di Specchia.

Vediamo quindi quali sono alcuni dei suoi gioielli.

Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria

Risalente al XV secolo, e ristrutturata a cavallo tra il XVII e il XX secolo, la chiesa con pianta a croce latina torreggia fra le viuzze di Specchia. La facciata è in stile barocco e su questa figura una rappresentazione in basso rilievo di San Nicola di Bari, patrono del comune.

Chiesa e convento dei Francescani Neri

Risalente al 1531, fu un convento di frati Francescani prima di subire diverse modifiche e avvicendamenti nel corso dei secoli, fino alla sua chiusura negli anni ’80 del secolo scorso. Particolarmente affascinante è la cripta sotterranea, impreziosita dalle sue colonne portanti e i rinvenuti affreschi di origine bizantina.

Chiesa dell’Assunta

Eretta nel ‘600, come testimonia lo stile barocco, a rendere questa chiesa distinguibile è la scalinata che porta all’ingresso e che mette la chiesa su un piano rialzato rispetto alla strada.

Chiesa di Sant’Antonio

La chiesa di origine seicentesca, impreziosita dalle colonne romane lungo il portico della facciata, fu eretta nel ‘700 come appendice del convento dei frati domenicani. Nei secoli successivi ha subito diversi avvicendamenti, diventando un convento per la confraternita di Sant’Antonio, il palazzo municipale e un centro per anziani.

Castello Risolo

Il Castello Risolo è di origine medievale ed è posto nel centro storico di Specchia, in quella che era l’area cittadina circondata dalle mura. La pianta quadrata dell’edificio, con annessa la torre merlata, nasconde un cortile interno visitabile; per accedere al castello si passa dal portale a bugnato su cui è presente l’effigie nobiliare dei conti locali del ‘700.